La casa di Ale

La Casa di Ale vuole essere una concept house per la disabilità. Un esempio di una famiglia privata che, nel realizzare la casa per il proprio figlio tetraplegico, ha deciso di condividere con altre famiglie il proprio percorso e le soluzioni/tecnologie scelte, per fornire aiuto e supporto a chi ha bisogno di ristrutturare la propria abitazione ma non ha informazioni e idee. All’interno di questo percorso si vuole realizzare anche un living lab dove privati, aziende e startup possano testare dal vivo o realizzare ad hoc soluzioni innovative per la disabilità.

Obiettivi

In fase di ristrutturazione di casa ci sono tante variabili e scelte che vanno prese. Spesso tali scelte vengono effettuate senza una competenza o un’esperienza tale per cui ci si ritrova con soluzioni non ottimali. Nel caso di un disabile, questo può diventare un grosso problema. Per questo motivo abbiamo deciso di condividere la nostra esperienza affinché altri dopo di noi possano imparare (alle volte anche dai nostri stessi errori) e procedere con maggiore serenità alla realizzazione di un ambiente realmente inclusivo.

A chi si rivolge

Famiglie con disabili motori

Materiali/metodi

E’ stato realizzato un sito internet www.ilvolodiale.it  dove chiunque può avere accesso alle informazioni, alle soluzioni e alle idee selezionate per la casa concept. Nel medio/lungo periodo si potrà anche accedere alla casa per visionare le soluzioni. Infine, grazie al contributo di terzi, si potrà anche realizzare dei progetti ad hoc in base alle necessità specifiche delle persone. Il primo contributo è il braccio robotico, un sistema per permettere a chi non muove un arto superiore di poter effettuare una serie di movimenti in autonomia

Data di inserimento
29 Novembre 2022
Data di aggiornamento
29/11/2022
Nome ideatore
Marco Meroni
Fase di realizzazione
In fase di realizzazione